10 consigli per far crescere un sito web

Sviluppare un sito web sembra facile, in realtà non lo è. A parte la personalizzazione dello stesso, la difficoltà più grande è rappresentata dalla spietata competizione che esiste online.
I siti web (quindi i loro contenuti) vengono indicizzati dai motori di ricerca secondo ciniche logiche di ranking. Come direbbero i Latini, fra siti web sussiste una relazione di mors tu vita mea, per cui avanzare all’interno della classifica Google, per esempio, significa far perdere posizioni ad altri siti.

Tralasciando i siti che pagano per essere presenti fra gli annunci, di cui i visitatori si fidano poco, per essere presenti in prima pagina Google bisogna faticare molto.
Ecco quindi una lista di dieci consigli per aumentare la propria visibilità sul web, facendo quindi crescere il proprio sito:

  1. Create un sito riconoscibile:
    Ogni sito ha un url (dominio). Quando scegliete il vostro, cercatene uno che rappresenti la vostra attività, che contenga o parole chiave significative, ricercate e ad effetto, oppure che contenga uno o più termini inventati e riconoscibili.
    In questo modo il vostro brand sarà certamente distinto dagli altri e i lettori si ricorderanno più facilmente di voi.
    Inoltre i motori di ricerca amano i siti riconoscibili perché distinti dagli altri e li valorizzano.
    Se avete la fortuna di essere collegati a un’entità importante, sfruttate la cosa a vostro favore.
    Ad esempio, il dominio di questo sito richiama il legame con l’Università degli Studi di Bologna e con il corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e d’Impresa.
    La somma delle due cose perfeziona l’indicizzazione del sito stesso, perché i motori di ricerca lo associano all’Università, quindi a contenuti certamente validi e autorevoli.
    La creazione di un logo è un’altra ottima idea per rendere il proprio brand riconoscibile.
  2. Indicizzate il sito sui motori di ricerca:
    I siti web vengono in realtà automaticamente indicizzati dai Motori di Ricerca una volta creati. Tuttavia, registrare il proprio sito web su piattaforme gratuite come Google Search Console e Bing Webmaster permette al sito di crescere più rapidamente ed essere meglio indicizzato. Inoltre, piattaforme di questo tipo permettono un’analisi dei dati più specifica e di individuare alcuni problemi legati all’indicizzazione del sito stesso.
    Google Analytics è sicuramente lo strumento migliore per l’analisi dei dati, tuttavia è utilizzabile solamente attraverso piani web a pagamento.
  3. Siate user friendly:
    Quando il vostro sito comincerà a crescere in visibilità, con il traffico che sarà notevole e costante, vi accorgerete che la cosa più difficile sarà fidelizzare i lettori.
    Per farlo dovete rendere l’interazione con il sito interessante e semplice (possibilmente senza cookies e pubblicità).
    I pulsanti per la condivisione tramite social e una disposizione chiara e lineare dei contenuti (come raggruppare gli articoli in categorie) favorisce la user experience e la possibilità che l’utente interagisca con più contenuti del sito, torni, oppure lo consigli ad altri condividendone i contenuti.
  4. Investite sulla velocità:
    Un sito che carica rapidamente è preferito dai visitatori rispetto a uno lento. Il ragionamento è ovvio e dal punto di vista pratico: un sito veloce può fare la differenza nel caso di situazioni in cui la connessione è lenta.
    Quante volte vi è capitato di tentare di caricare un sito in ascensore senza successo? Un sito veloce non soffre di questi problemi.
    Vi consiglio di utilizzare questi due strumenti per valutare la velocità del vostro sito e per ricevere consigli su come migliorarla: PageSpeed Insights e Pingdom.
  5. Pubblicate contenuti utili alle persone:
    Se pubblicate contenuti poco interessanti e non ricercati, il vostro sito web difficilmente crescerà. Creare contenuti di nicchia non è una mossa sempre sbagliata, però dovete essere certi di essere gli unici o quasi a dedicarsi ad un certo specifico argomento.
    In generale, investire su contenuti popolari è una buona mossa, tuttavia cresce la competizione. Probabilmente riuscirete a mostrare un contenuto in prima pagina per un po’, ma poi verrete prevaricati da altri. Aggiornate i contenuti se vedete che spariscono dalla prima pagina di Google.
    Vi consiglio di aggiornarvi su Google Trends rispetto agli argomenti più cercati nel mondo.
  6. Ottimizzate i contenuti che caricate sul vostro sito web:
    Foto e file multimediali estremamente pesanti possono compromettere le prestazioni del vostro sito, scoraggiando gli utenti e spingendoli ad abbandonarlo. Vi consiglio pertanto di caricare foto di dimensioni ridotte (600*400 pixel circa), di dare loro un nome (in questo modo saranno indicizzate anche su Google Immagini) e soprattutto di usare immagini prive di copyright.
    A questo proposito vi consiglio di scaricarle gratuitamente da Pixabay, dove potete trovare ogni sorta di contenuto.
  7. Studiate con cura le parole chiave:
    Specialmente se scrivete articoli (se avete un blog, per esempio), cercate di utilizzare delle parole di rilievo per i motori di ricerca. Prima ho consigliato di usare Google Trends e lo consiglio nuovamente, sia per scrivere i titoli degli articoli, sia per scrivere gli articoli stessi.
    Un’ottima strategia consiste anche nel cercare su internet parole chiave inerenti ai contenuti che si intende pubblicare. In questo modo vedrete cosa cercano gli utenti sul web, dalla barra di ricerca e vedrete inoltre le mosse della concorrenza, rappresentata dagli altri siti.
  8. Utilizzate strategie di link building:
    Inserire senza un criterio link provenienti da siti di rilievo all’interno del proprio, non solo è inutile, ma è anche dannoso. I motori di ricerca individuano infatti queste strategie come spam.
    Piuttosto create una link building coerente e interna, legata quindi ai vostri contenuti. In questo modo i lettori saranno più predisposti a navigare ulteriormente sul vostro sito, che sarà anche meglio indicizzato.
    Riportare inoltre le fonti a cui vi riferite, come sto facendo io in questo articolo, è un’ottima idea.
  9. Aggiornate il sito costantemente:
    L’indicizzazione all’interno dei motori di ricerca dipende moltissimo dall’attività. Un sito inattivo perderà velocemente audience ed indicizzazione. Viceversa, un sito costantemente aggiornato, che pubblichi contenuti nuovi e che riceva feedback esterni (ad esempio attraverso commenti o condivisioni) aumenterà la propria visibilità.
  10. Espandete la vostra rete:
    Un sito trasversale che abbia diversi canali social e similari (come YouTube) avrà più possibilità di essere trovato dagli utenti. Questo perché la segmentazione degli utenti non è uguale per tutte le piattaforme. Ovviamente non bisogna esagerare: aprire una piattaforma collegata al sito, senza utilizzarla, non ha senso.
    Meglio pochi contenuti, ma buoni, a quel punto.

 

Federico Aviano

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi visitare il mio sito web!

Un pensiero su “10 consigli per far crescere un sito web

  1. Pingback: 10 consigli per far crescere un sito web — CompassUnibo Blog – Imlestar

Lascia un commento